Vacanze al mare in Sardegna: le spiagge e gli alloggi
Spiagge da sogno e acque cristalline: la Sardegna meta turistica sempre attuale. Scopri le zone più belle della regione per programmare le tue prossime vacanze con la famiglia e con i bambini.
È certamente una delle mete privilegiate dei turisti provenienti da ogni parte del mondo: la Sardegna, si conferma la vacanza tipica e sempre di moda. In realtà, qui, l'industria turistica è relativamente recente. Un timido inizio si registra nel 1948 con i primi investimenti e la "conquista" dello status di regione autonoma che coincide anche con l'avvio di piani di sviluppo. Una prima impennata del turismo si rileva tra gli anni cinquanta e sessanta soprattutto ad Alghero e nella riviera del Corallo. Ma è a partire degli anni sessanta che si può iniziare a parlare di industria turistica nel vero senso della parola, grazie al principe ismailita Aga Khan che eleva la Costa Smeralda a icona del turismo vip e ne elegge simbolo Porto Cervo.
I diversi insediamenti recano la firma di architetti di grande fama: Luigi Vietti, Michele Busiri Vici e Jacques Couelle. Dopo Porto Cervo sorgono Porto Rotondo, Romazzino, Cala di Volpe, Porto Raphael. La Costa Smeralda diventa luogo privilegiato del jet set internazionale. Sulla scorta di tale popolarità sorgono un po' ovunque, nei comuni costieri, insediamenti turistici. Il settore si espande in maniera esponenziale, tanto che il turismo è diventato oggi uno dei settori principali dell'economia dell'isola.
Ma c'è anche un rovescio della medaglia, poiché lo sfruttamento eccessivo delle coste con le tante costruzioni, mette in pericolo l'equilibrio naturale di questi luoghi, spingendo i governi regionali, all'inizio degli anni novanta, a predisporre un piano paesaggistico.
Recentemente l'offerta turistica si è diversificata e destagionalizzata.
Se le suggestive distese di spiagge e il mare limpido e cristallino con tonalità che vanno dall'azzurro al turchese al verde, restano la principale attrattive turistica, ad esse si aggiungono oggi anche proposte come l'archeologia, l'arte, la cultura, il turismo congressuale, il turismo equestre, l'escursionismo, l'osservazione degli uccelli, il golf, la vela, il turismo subacqueo, il free climbing. Novità che hanno innescato un proliferare di offerte di strutture per vacanze.
A trainare ancora di più un settore di per sé già ampiamente florido e solido, stanno contribuendo anche i numerosi voli low cost che collegano la Sardegna con le città europee. Anche l'ospitalità è notevolmente mutata. Se nei primi tempi si finiva spesso per alloggiare in modeste locande o in case private soprattutto al di fuori dei centri maggiori, oggi la qualità media dell'ospitalità è al pari delle altre regioni turistiche italiane. Si possono trovare ottime strutture ricettive non solo sulla costa, ma anche internamente.
Elenca gli agriturismo o i b&b in Sardegna
Si apre, così, un ventaglio di soluzioni che vanno dagli hotel ai residence, ma anche bed and breakfast o agriturismo. E per chi ama vivere un più stretto contatto con la natura, il campeggio resta la soluzione migliore. Ricercate anche le case vacanza, spesso dotate di piscina e situate a pochi metri dal mare. Spesso queste strutture ricettive offrono pacchetti con prezzi scontati anche per il mese di agosto, oppure si possono trovare offerte per famiglie magari con l'opzione di una vacanza gratis per i bambini.
Lungo le zone costiere la tipologia di turismo varia. La Costa Smeralda, e le rinomate località del territorio di Olbia, principalmente Porto Cervo e Porto Rotondo, presentano un turismo d'élite, fortemente connotato in senso esclusivista, e molto ben consolidato. Le zone che fanno capo a Santa Margherita di Pula, Porto Conte, Baia Sardinia, Villasimius sono maggiormente interessate dal turismo di agenzia. Infine zone come Alghero, Santa Teresa di Gallura, La Maddalena, San Teodoro, Cala Gonone, Golfo Aranci, Muravera sono oggetto di un turismo più tradizionale e maggiormente accessibile. Accanto a queste località più rinomate e conosciute, ci sono quelle minori, dove si può comunque godere del mare splendido della Sardegna con sistemazioni più a buon mercato, soprattutto ricorrendo alla formula dell'agriturismo, del bed and breakfast e dell'albergo diffuso, sempre più protagonisti del turismo isolano.
Seconda isola del Mediterraneo dopo la Sicilia, la Sardegna è una terra di infinite spiagge di sabbia bianca dai riflessi dorati con antiche torri che sorvegliano le insenature, miriadi di sfumature di verde e di azzurro, suggestivi borghi medioevali, dove l'atmosfera del passato si mescola con i sapori e i profumi tipici del Mediterraneo, regalando emozioni intense. Dal turismo ricco delle coste del nord si passa alle spiagge selvagge e incontaminate dell'ovest, per finire sulle scogliere a precipizio sul mare all'est. La Sardegna, terza regione italiana per estensione, può vantare una grande varietà di ecosistemi, al punto da poter essere considerata essa stessa un piccolo continente, che ai paesaggi montuosi e alle foreste alterna aree completamente disabitate, lagune, corsi d'acqua, sconfinate distese di spiagge sabbiose e di falesie a strapiombo sul mare. L'isola si divide in regioni, ognuna con un ricco patrimonio di storia e tradizione, a volte con una lingua differente dalle altre. Quelle turisticamente più note sono: il Mandrolisai, Goceano, Quattro Barbagie che definiscono quello che può essere considerato il cuore della Sardegna, l'area più selvaggia. Essa ruota intorno al massiccio del Gennargentu e all'altopiano del Supramonte, dove si trovano alcune delle località più inaccessibili dell'isola.
Nella Gallura e Montacuto, si concentra la gran parte del turismo isolano, ma vi sono anche zone completamente selvagge. Abbiamo, ancora, Algherese, Riviera del Corallo, Porto Torres, Golfo dell'Asinara, Romangia e l'area di Logudoro, Anglona, Meilogu. Si tratta di località turisticamente molto note e conosciute ovunque. Alghero, città a vocazione fortemente turistica, possiede numerose spiagge e un vasto e variegato patrimonio naturalistico. Il centro storico può essere considerato un vero e proprio museo. Anche il territorio circostante è ricco di monumenti e musei che dimostrano la sua storia millenaria. Il territorio algherese è noto anche come Riviera del Corallo. Infine la regione di Sinis, Marghine, Montiferrru, Planargia.
Spiagge di Stintino e isola dell'Asinara
La penisola di Stintino si estende nel mare dell'Isola dell'Asinara, dalla quale la divide una striscia di mare poco profondo. Oltre all'Asinara e all'Isola Piana ne emergono altre più piccole, estese poche decine di metri quadrati, ma interessanti dal punto di vista naturalistico. Le coste sono sabbiose sul lato est e rocciose sul lato ovest.
Questa zona comprende le spiagge di:
Spiagge Golfo di Orosei e Cala Gonone
Cala Gonone è un tratto di costa lungo diversi chilometri. Frazione del comune di Dorgali, in provincia di Nuoro, nella Sardegna orientale, è posizionata in collina, e degrada verso la costa del golfo di Orosei, dove è possibile trovare bianche distese di sabbia finissima, frammentate da piccole e graziose calette. Cala Gonone domina una delle coste più belle e suggestive del Mar Mediterraneo, ancora integra, forse perché accessibile solo dal mare.
La costa è anche ricca di fiordi profondi e di grotte, ancora non completamente esplorate. La più famosa è la grotta del Bue Marino, ultimo rifugio della foca monaca.
Le spiagge in questa zona sono:
Spiagge di Alghero e riviera di Corallo
La costa della Riviera del Corallo si trova nella Sardegna nord occidentale ed è chiamata così poiché custodisce sui suoi fondali un' enorme quantità di corallo o oro rosso. Essa offre meravigliose spiagge, insenature, calette mozzafiato e promontori rocciosi che dipingono un paesaggio straordinario. Coincide con la rada di Alghero. All'uscita dalla baia sta il gigante dormiente, la bellissima costa di Capo Caccia. Il mare alterna il colore azzurro al verde smeraldo, con splendidi fondali e suggestive grotte, come le famose grotte di Nettuno. Una fitta e lussureggiante vegetazione incornicia tutte le spiagge della riviera, arrivando a volte fino alla battigia, per intessere straordinari contrasti cromatici con il mare, la spiaggia e le scogliere.
Le spiagge che si trovano su questo litorale sono:
Costa Smeralda
Situata sul tratto di litorale nord orientale della Sardegna, tra i golfi di Arzachena e di Cugnana, prende il nome dal particolare colore del mare e delle sue variazioni cromatiche. Spiagge fantastiche, calette solitarie e straordinarie tonalità di azzurro dell'acqua, regalano un panorama incantevole, impreziosito da case basse, immerse tra i graniti e la macchia mediterranea. Qui sorgono numerose ville, campi da golf e porti turistici che si fondono perfettamente con il quadro naturalistico. Molto vivace la vita notturna che si svolge nei locali alla moda di Porto Cervo, perla della costa Smeralda, frequentato ogni estate da personaggi dell'aristocrazia e del jet-set internazionale.
Le spiagge sono quelle di:
Spiagge San Teodoro
La costa di San Teodoro può vantare paesaggi e panorami di bellezza impareggiabile, con immense spiagge dalla sabbia bianchissima, cale solitarie e imponenti promontori affacciati sul mare. L'area di San Teodoro è parte del Parco Marino di Tavolara, Punta Coda cavallo uno dei siti più importanti del Mediterraneo.
In questa zona si trovano le spiagge di:
Vi siete dimenticati della spiaggia rosa dell'isola di Budelli.
Non so ora ma qualche annetto fa (30 direi, sigh) abbiamo affittato un gommone al porto di Palau e con una mezzora di navigazione siamo andati a fare il bagno sulla famosa spiaggia rosa. Meraviglioso, mai più vista una spiaggia cosi bella e incontaminata.
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